Il Comune di Borgo San Dalmazzo ha ufficialmente rinnovato per il triennio 2025–2028 la convenzione di gestione di MEMO4345, affidandone nuovamente la conduzione ad ATL del Cuneese. La decisione conferma la volontà dell’Amministrazione di proseguire il percorso avviato nel 2021, valorizzando un progetto che ha saputo coniugare memoria storica, didattica, promozione culturale e turistica.
«MEMO4345 è per noi un luogo vivo di memoria, formazione e dialogo – spiegano la sindaca di Borgo San Dalmazzo, Roberta Robbione, l’assessora alla Cultura, Michela Galvagno, e l’assessore al Turismo, Fabio Armando –. Rinnovare la convenzione con ATL del Cuneese significa dare continuità a un percorso che, con il prezioso contributo dell’Istituto Storico della Resistenza e del Comitato d’indirizzo, ha saputo coinvolgere migliaia di cittadini, studenti e visitatori interessati ad un turismo civico. Rivolgiamo un sentito ringraziamento a tutte le persone, le associazioni e le istituzioni che hanno creduto nel progetto fin dal suo avvio, rendendolo ciò che è oggi: un presidio vivo di consapevolezza e partecipazione. Come Amministrazione, crediamo fermamente che investire nella cultura della memoria sia un atto di responsabilità verso il futuro».
MEMO4345, inaugurato il 5 settembre 2021 presso l’ex chiesa di Sant’Anna, rappresenta l’estensione narrativa e multimediale del Memoriale della Deportazione, dedicato ai 357 ebrei deportati dal campo di concentramento e transito attivo a Borgo San Dalmazzo tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. In questi primi quattro anni di attività, lo spazio ha accolto più di 18.000 visitatori, di cui il 64% ha scelto di partecipare alla visita guidata. Particolarmente significativa è stata la partecipazione del mondo scolastico: oltre 6.000 studenti e circa 250 insegnanti hanno preso parte alle attività didattiche e agli incontri di aggiornamento.
«Siamo onorati di poter proseguire questo importante percorso – dichiara Gabriella Giordano, presidente dell'ATL del Cuneese –. MEMO4345 non è solo un luogo di memoria, ma un vero e proprio strumento didattico che parla alle nuove generazioni. L'affidamento di questo servizio per un ulteriore triennio testimonia il successo del lavoro svolto finora e ci motiva a continuare a valorizzare questa realtà che unisce storia, cultura e promozione del territorio in modo unico e significativo. La collaborazione con il Comune di Borgo San Dalmazzo rimane un pilastro fondamentale per il successo di questo progetto, che rappresenta un tassello cruciale per la valorizzazione del patrimonio culturale della provincia di Cuneo».
MEMO4345, oltre al coordinamento di Rita Ramonda e Roberto Bianco del Servizio Cultura del Comune di Borgo San Dalmazzo, si avvale del centro prenotazioni dell’Ufficio Turistico IAT, condotto da Chiara Boetti. Le attività di accoglienza e le visite guidate presso lo spazio multimediale sono affidate a Luca Vallone, Luca Piccioni e Davide Orlando, giovani under 30 che garantiscono competenza, passione ed entusiasmo. Fondamentale per la qualità e la profondità del percorso è stato il sostegno dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Cuneo, che ha accompagnato MEMO4345 sin dalla sua apertura. Adriana Muncinelli, curatrice di MEMO4345, ha contribuito in modo determinante alla ricerca storica, alla curatela dei contenuti e alla progettazione delle attività didattiche, consolidando il ruolo del percorso come strumento educativo e civico.
«Affidare un prodotto di studio e ricerca storica quale è MEMO4345 ad un ente di promozione turistica quale l’ATL del Cuneese è stata una scommessa vinta – osserva Adriana Muncinelli –, non solo per il numero elevato di visitatori raggiunto, ma ancor più per la qualità del personale dedicato alla guida delle visite ed alla efficace promozione delle numerose iniziative attivate. La collaborazione che in questi anni ha positivamente collegato tra loro tutte le figure istituzionali coinvolte intorno a MEMO4345 trova conferma in questo rinnovo, che sono certa raggiungerà tutti gli obbiettivi prefissati».
A partire da agosto 2022, MEMO4345 può contare anche sul contributo del Comitato tecnico-consultivo, organismo che garantisce un costante confronto tra esperti, istituzioni e rappresentanti della comunità. Presieduto dalla Sindaca Roberta Robbione, il Comitato include, oltre ad Adriana Muncinelli e Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico, Mirella Foà Cavaglion per la Comunità Ebraica di Cuneo, e Alessandra Soncin, testimone della memoria dei “giusti” locali.
La rinnovata collaborazione tra il Comune di Borgo San Dalmazzo e ATL del Cuneese conferma l’impegno condiviso nel promuovere una cultura della memoria attiva, capace di dialogare con il presente e di coinvolgere cittadini, studenti e visitatori in un percorso di consapevolezza storica e civile, rafforzando la rete territoriale regionale e nazionale dei luoghi della memoria.
MEMO4345 è aperto tutto l’anno il sabato e la domenica, con partenza tour la mattina alle ore 10.30, il pomeriggio alle ore 14.30 e 16.30. La visita guidata ha una durata di circa 90 minuti, consigliata la prenotazione. Sono inoltre aperte le prenotazioni per le visite e le attività didattiche 2025/26 per le scuole. Martedì 21 ottobre è in programma un corso online di formazione/aggiornamento per docenti a cura di Laura Fontana, una delle voci più autorevoli nel panorama europeo degli studi sulla Shoah e sulla didattica della memoria. Maggiori informazioni su www.memo4345.it.